Ragù di Lenticchie

 

In questi giorni mi sono soffermata a leggere il modello nutrizionale della dieta mediterranea, considerata dall'UNESCO patrimonio immateriale dell'umanità, e la piramide alimentare.
La dieta mediterranea  è caratterizzata da:

• abbondanza di alimenti di origine vegetale come pane, pasta, orzo, farro, riso ed altri cereali (ancor meglio se integrali), verdure, legumi, frutta fresca e secca

• moderato consumo di alimenti di origine animale quali pesce, carne bianca, latticini e uova

• modeste quantità di carne rossa

• olio extravergine di oliva, come fonte primaria di grassi

• dolci, solo occasionalmente 😩

Inoltre, è caratterizzata ance dal tipo di preparazione a cui questi alimenti sono sottoposti, privilegiando cotture in tegame, al vapore e al forno.

In generale, il consumo di carne rossa o lavorata non deve superare i limiti raccomandati dalle linee guida per una sana alimentazione. La popolazione adulta non dovrebbe mangiare più di una volta a settimana una porzione, pari a 100 grammi, di carne rossa e solo occasionalmente una porzione, pari a 50 grammi, di carne lavorata.

Seguire un'alimentazione completa ed equilibrata può sembrare difficile...ma basta avere un pò di fantasia!
Ecco una valida alternativa al tanto amato ragù alla bolognese: il ragù di lenticchie!!

Ingredienti per circa 4 porzioni
25 g di carote 
25 g di sedano
25 g di cipolla 
10 g di concentrato di pomodoro
100 g di vino rosso
100 g di lenticchie secche (ammollate, se indicato sulla confezione)
350 g di passata di pomodoro
200 g di acqua 
1 cucchiaino di sale 
1 pizzico di zucchero
olio evo

Per preparare il ragù di lenticchie iniziate a pulire sedano, carota e cipolla e a tritarli finemente.
Versate l'olio in un tegame (io ho usato una pentola di ghisa), unite il trito di verdure e lasciate dorare a fuoco medio per circa 5 minuti.
Nel frattempo sciacquate le lenticchie ed unitele al soffritto insieme al concentrato di pomodoro ed al vino rosso. Mescolate per bene e fate cuocere, senza coperchio per circa 10 minuti.
Unite quindi la passata di pomodoro , l'acqua ed il pizzico di zucchero.
Coprite con coperchio e fate cuocere per 50 minuti circa a fuoco medio, avendo curo di mescolare di tanto in tanto.
Al termine della cottura aggiungete il sale, e pepe a piacere.

Usate il ragù per condire una pasta, sarà un perfetto ed equilibrato piatto unico!!

   

Ottimo anche spalmato su di una fetta di pane integrale con un filo di olio evo (provate l'olio 20 filari di Lamantea http://www.oliolamantea.it)  a crudo ed una grattata di pepe.

Il ragù di lenticchie è talmente buono che non potrete farne più a meno!

Per maggiori informazioni su stili di vita e alimentazione e sulla piramide alimentare li potete trovare 

ai link qui sotto:

https://www.issalute.it

https://www.ifmed.org

Orange cake

 

Ingredienti

150 gr di farina Monococco Enkir Mulino Marino

25 gr di fecola di patate

85 gr di burro

160 gr di zucchero

100 gr di yogurt bianco intero

1 arancia

2 uova

Mezza bustina di lievito per dolci

1 pizzico di sale

Per lo sciroppo 

1 arancia

50 gr di zucchero 

Mettere nella planetaria il burro ammorbidito a pezzetti, lo zucchero ed il pizzico di sale. Azionare le fruste fino ad ottenere un composto ben montato.

Aggiungere un uovo alla volta e continuare a mescolare. Aggiungere la scorza d’arancia ed il suo succo, lo yogurt, la farina, la fecola ed il lievito e continuare a mescolare ottenendo un composto ben liscio.

Imburrare ed infarinare uno stampo da plumcake e versarci il composto.

Far cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35-40 minuti.

A cottura ultimata lasciar raffreddare il plumcake e toglierlo dallo stampo.

Nel frattempo, preparare uno sciroppo facendo sciogliere su fuoco basso lo zucchero nel succo d’arancia.

Bucherellare con uno stecchino la superficie del plumcake e versarci sopra lo sciroppo, facendolo penetrare per bene dai forellini in modo che anche l’interno si impregni a sufficienza.

 

Soda Bread...io resto a casa...senza lievito

Siamo a casa...a casa da troppo tempo...ma é quello che dobbiamo fare tutti...
Siamo a casa in smartworking...a fare da insegnanti ai nostri figli...a pulire casa (che sembra sporcarsi piú di prima...)be a cucinare!!!
Abbiamo più tempo per stare in cucina  e tutti ci siamo riscoperti amanti dell’homemade....
Pane...pizza...pasta ...gnocchi...ravioli...torte...biscotti!!
Ma partiamo dal pane....che per me é sempre un piacere preparare!!
Ma cosa capita se alla nostra unica uscita concessa..al supermercato....non troviamo più lievito?!?!

Ecco a voi la ricetta semplice e veloce del soda bread, pane senza lievitazione ma che comunque da soddisfazione!

Ingredienti
300 gr di farina (220 farina di farro e 80 gr di farina di segale)
125 gr di yogurt bianco
125 gr di latte
2 cucchiaini di succo di limone
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio

La proporzione tra liquidi (latte e yogurt) e farina è quella sopra, ma potete usare le farine che preferite, o meglio, quelle che avete in casa!
Io ho usato un mix di farina di farro e di farina di segale. Si potrebbe anche usare altra farina integrale  o farina d'avena.

Mescolate insieme latte e yogurt a temperatura ambiente con due cucchiaini di succo di limone.
Lasciate riposare per almeno 10 minuti.
Accendete il forno a 250 gradi.
Mettete nella planetaria le farine ed il sale, aggiungete i liquidi e cominciate ad impastare (va bene anche impastare direttamente in una ciotola, mescolando con un cucchiaio). Il composto deve risultare morbido, anche un pò appiccicoso.
Aggiungere infine due cucchiaini rasi di bicarbonato.
Trasferire l’impasto sul piano di lavoro spolverato di farina, impastate facendo due pieghe a portafoglio e poi altre due pieghe sopra e sotto.
Girate il panetto e date la forma che più preferite, in base allo stampo che volete utilizzare (io ho usato uno stampo da plum-cake).
Mettete l’impasto nella teglia precedentemente rivestita con carta da forno.
Mettete in forno statico a 250 gradi, nella parte bassa (proprio sul fondo), per 15 minuti.
Poi proseguite la cottura a 220 gradi nella parte medio alta del forno, per altri 10 minuti.
E terminate a 180 gradi per cinque minuti (prova stecchino completamente asciutto).

Ed ecco a voi il soda bread...soffice e morbido anche senza lievito!
Questa mattina me lo sono gustato a colazione...con miele ed una tazza di caffè!!
Perchè questa quarantena ci farà ingrassare....ma l’importante è che andrà tutto bene!

Crumble di prugne

Ingredienti:
15 prugne
succo di mezzo limone
un cucchiaio di zucchero
cannella, vaniglia

per il crumble
100 gr di farina (80 gr di farina monococco enkir e 20 gr di farina di mandorle)
50 gr di zucchero di canna
50 gr di burro freddo a pezzettini


Cosa fare delle ultime prugne di stagione rimaste in frigo?
Un bel crumble profumato di cannella e di vaniglia per dare il benvenuto all'autunno.
Facile e veloce.

Pulire e snocciolare le prugne, tagliarle a fettine e metterle in una ciotola con un cucchiaio di zucchero, il succo di limone e spezie a piacimento (cannella e vaniglia).
Lasciare riposare in frigo per un'oretta circa.

Imburrare una teglia e cospargere un un pò di zucchero.

Per prepare il crumble, impastare in una terrina il burro a pezzetti, le farine e lo zucchero.
Impastare con le mani in modo da formare delle briciole.

Versare quindi nella teglia le prugne sul fondo e cospargervi sopra il crumble.
Cuocere in forno a 180° per una mezz'ora circa.
 Servire tiepido.

Baccalà e ceci neri

Ingredienti per 4 persone
200 gr di ceci neri
uno o due tranci di baccalà ammollato
olio extra vergine d'oliva
sale, pepe, aglio
400 ml di brodo vegetale



Mettere a bagno i ceci per almeno 24 ore, lavarli e scolari.
In un tegame scaldare un filo d'olio evo e far dorare uno spicchio d'aglio.
Aggiungere i ceci ed il brodo vegetale.
Lasciar cuocere per 30/40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiustare di sale.
A fine cottura, prelevare una manciata di ceci e frullarli.
Rimettere la purea ottenuta con i restanti ceci. In questo modo la base su cui adagiare il baccalà sarà più cremosa.
Pulire il baccalà precedentemente ammollato, eliminare con una pizzetta le lische e tagliarlo a filetti.
Scottarlo in una padella antiaderente o su di una piastra ben calda per un paio di minuti per lato.

Impiattare i ceci, con l'aiuto di un coppa pasta, appoggiare uno o due filetti di baccalà e condire con un filo d'olio evo ed una macinata di pepe.

Pollo al forno con miele e limone

Ingredienti
8 fusi di pollo
2 limoni
2 cucchiaini di senape
2 cucchiaini di miele di acacia
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
timo
rosmarino
sale
pepe


Emulsionare in una ciotola l'olio con il succo di un limone, il miele, la senape ed il timo.
Bagnare e strizzare un foglio di carta da forno e riporlo in una teglia da forno dai bordi abbastanza alti.
Adagiare i fusi di pollo e spennellarli per bene con l'emulsione ottenuta.
Aggiungere qualche rametto di rosmarino, ed il secondo limone tagliato a fettine.
Salare e pepare.
Infornare, a forno già caldo, a 180°/200° per circa 50 minuti o fino a quando non sarà ben arrostito.

La crostata senza burro...e l'attesa del soffio!

Ingredienti:
per l'impasto
320 gr di farina di farro
30 gr di nocciole tostate tritate
2 uova
115 gr di zucchero di canna integrale
100 ml di olio di semi di girasole
scorza grattugiata di un'arancia
1 cucchiaino di spezie (zenzero e cannella)
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale

per la farcitura
Marmellata di lamponi 350 gr


Sbattere nella planetaria le uova, con il sale e lo zucchero.
Aggiungere l'olio e la scorza d'arancia grattugiata.
Aggiungere al composto la farina setacciata con le spezie ed il lievito ed infine la farina di nocciole.
Impastare brevemente con la pala a foglia, e proseguire poi con le mani su di una spianatoia infarinata.
Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per circa 2 ore.

Riprendere la frolla dal frigo, staccarne circa 2/3 e stenderla su di un foglio di carta da forno ad un'altezza di circa 5 mm.
Adagiare la frolla all'olio in una teglia e bucherellare il fondo con una forchetta.
Farcire la crostata con la marmellata di lamponi.

Stendere la frolla rimanente e con dei tagli biscotti ricavarne dei biscottini (io ho scelto le stelline).
Disporre le stelle sulla marmellata e far riposare la crostata in frigo per 20 minuti (date le temperature fredde...io ho optato per il balcone...).

Infornare quindi in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti avendo cura di coprire, verso fine cottura, la torta con un foglio di alluminio per non farla diventare troppo scura in superficie.


Una semplice e genuina crostata per i tre anni della nostra piccola di casa!
Ed ora un bel soffio....e...GNAM GNAM...