sabato 22 febbraio 2014

Strudel di mele e bacche di Goji al profumo di cocco e ganache esotica


Con questa ricetta partecipo per la prima volta all'MTChallenge di febbraio 2014.



Tema, appunto, lo strudel, seguendo le direttive della Mari, Lasagna Pazza, per quanto rigarda ricetta e procedimento per la sfoglia (ad eccezione della farina utilizzata, vista la mia intolleranza alla farina di frumento).
Ed allora ho pensato a come poter personalizzare il classico strudel, che, fatto con le mele, è sempre buono!
E li in cucina avevo il mio barattolo di bacche di Goji che mi guardava...e perché non sostituire la classica uvetta con queste bacche miracolose!?!
Le bacche di Goji sono delle piccole bacche dalla forma e consistenza dell'uva passa, di  colore rosso e dal gusto delicato, ma pungente allo stesso tempo, che le rende adatte sia per ricette dolci che salate.
Coltivate nelle valli Himalayane, del Tibet, della Cina del Nord e della Mongolia sono considerate veri e propri prodigi della terra: altamente ricche di antiossidanti naturali, vitamine e sali minerali.
Hanno la capacità di rinvigorire il sistema immunitario, di contrastare l'azione dei radicali liberi, sono a bassissimo indice glicemico ed hanno una elevata capacità saziante, pertanto consigliate nelle diete per la perdita di peso.

Poi mi sono venuti in mente profumi e sapori lontani ed esotici...di cocco e di vaniglia...
Ecco quindi il mio Strudel alle mele e bacche di Goji al profumo di cocco, accompagnato da una ganache al cioccolato nella quale, al posto della panna, ho utilizzato una panna/crema di cocco (reperibile nei negozi di prodotti biologici).





Ingredienti
Per la sfoglia:
150 gr di farina di farro
100 ml di acqua
1 cucchiaio di olio evo
1 pizzico di sale


Per il ripieno:
650 gr di mele
80 gr di zucchero di canna
60 gr di bacche di Goji
4 cucchiai di rum al cocco
50 gr di pangrattato di kamut
30 gr di burro
la scorza di mezzo limone
estratto di vaniglia o semi di una bacca di vaniglia

burro fuso per spennellare la sfoglia
farina di cocco per decorazione finale


Per la ganache esotica al cioccolato e cocco:
200 ml di crema di cocco
100 gr di cioccolato fondente

Per prima cosa occorre preparare la crema ganache al cioccolato e cocco, in quanto deve riposare in frigo.
Far scaldare la crema di cocco, togliere dal fuoco ed aggiungere il cioccolato fondente spezzettato.
Mescolare fino a quando il cioccolato non si è completamente fuso. Quindi lasciar raffreddare il composto e mettere in frigo per circa 4/6 ore (volendo anche tutta una notte).
Dopo di che montare il composto raffreddato con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema soffice e spumosa. Conservare in frigo fino al momento di servire lo strudel.

Si può quindi procedere con la preparazione dell'impasto per la sfoglia.
Scaldare l'acqua ed aggiungerla alla farina setacciata nella planetaria, aggiungere sale ed olio ed impastare con la pala a gancio. Si deve ottenere un impasto morbido, quasi appiccicoso, ma senza farlo attaccare alle mani o alla ciotola. Mettere l'impasto a riposare coperto da una pellicola per circa mezz'ora.
Nel frattempo si può passare alla preparazione del ripieno.
Mettere a bagno per una mezz'ora le bacche di Goji nel rum, per farle ammorbidire.
Intanto sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili metterle in una ciotola con lo zucchero, ed aggiungere le bacche di Goji precedentemente ammollate nel rum, con tutto il loro liquido.
Far sciogliere in una pentola il burro e farci rosolare il pangrattato fino a farlo dorare. Spegnere il fuoco ed aggiungere la scorza del limone grattugiata e la vaniglia.
Passata la mezz'ora di riposo, si può passare a stendere la sfoglia.
Per questo procedimento occorre utilizzare un canovaccio da cucina di cotone o di lino.
Stendere sul tavolo il canovaccio ed infarinarlo leggermente, quindi prendere l'impasto e cominciare ad appiattirlo con le mani e poi con il mattarello.
A questo punto sollevare la sfoglia dal tavolo con le mani e, tenendola con le nocche nella parte sottostante cominciare a girarla e a tirarla delicatamente fino a farla diventare quasi trasparente. Riadagiarla quindi sul telo. Con questo procedimento si deve ottenere una sfoglia quadra di circa  50 cm per lato.
Disporre sulla sfoglia il composto di pangrattato e successivamente il composto di mele e Goji lasciando liberi circa 2 cm di bordo.
Aiutandosi con il canovaccio, cominciare ad arrotolare la sfoglia sul ripieno. Dopo due giri, ripiegare anche i lembi esterni (per non far fuoriuscire il ripieno) e continuare ad arrotolare fino alla fine.
Riporre la sfoglia su di una teglia con carta da forno, spennellare la superficie della sfoglia con il burro fuso e mettere in forno statico, precedentemente riscaldato, a 180° per circa 30 minuti.
La superficie dello strudel deve dorare ma senza diventare troppo scura.
Togliere la teglia dal forno e far raffreddare.

Cospargere quindi lo strudel con la farina di cocco ed accompagnare con la ganache esotica al cioccolato e cocco.


5 commenti:

  1. Cara Elisa, innanzitutto ti devo fare i miei complimenti per la sfoglia, perchè riuscire a farla così sottile con una farina di farro non deve essere stato per nulla semplice.
    E poi complimenti anche per la tua ricetta, la sostituzione dell'uvetta con le bacche di goji è molto azzeccata perchè essendo meno dolci danno una certa verve al ripieno. Bravissima anche per quel sentore di cocco che hai inserito nel ripieno attraverso il rum al cocco per fare in modo da richiamare il sapore esotico di quella fantastica ganache al cioccolato e cocco che hai ideato come accompagnamento. Bravissima e grazie per questa tua proposta.
    Mari

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    1. Ciao Mari,
      grazie mille!
      Avevo provato in passato a fare la sfoglia dello strudel seguendo altre ricette, ma con risultati pessimi. Invece, seguendo la tua ricetta ed il procedimento da te descritto per la stesura della pasta, anche utilizzando la farina di farro, il risultato è stato ottimo. Grazie a te per la ricetta!
      Elisa

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  2. benvenuta anche da me e complimenti per tutto: sia per la sfoglia,come ha già detto Mari, sia per la ricetta tutta, che è molto originale, nella concezione, ma molto coerente, nella scelta degli ingredienti e nella realizzazione. Questo cocco che salta fuori quando meno te lo aspetti, anche nel rum, per dire, è una riprova dell'equilibrio generale di un piatto che pure ha molti ingredienti ma che non perde mai il filo, mantenendosi fedele al nome e alle promesse che evoca. Ottimo esordio- e prevedo che ne vedremo davvero delle belle!

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  3. E ancora un benvenuto Elisa. Sai che era da un po' che cercavo una ricetta che mi permettesse di utilizzare questo ingrediente che mi era piaciuto moltissimo per colore e forma? L'ho acquistato per curiosità e fino ad ora è rimasto inutilizzato il dispensa.... Adesso so di che morte farlo morire!!! Ottimo suggerimento! Grazie

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  4. Grazie mille!farò del mio meglio anche nelle prossime sfide!!

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